HINES ha concluso il preliminare per l’acquisizione di TORRE VELASCA a Milano. |
La firma è ufficiale: la Torre Velasca passa da Unipol a Hines, una delle maggiori società immobiliari al mondo, con sedi in 214 città in 24 paesi, operazione di circa 220 milioni di euro per l’acquisizione dell’immobile e il resto per i lavori di ristrutturazione, compresa una riqualificazione della piazza circostante.
Torre Velasca è una delle icone di Milano, ancora oggi un simbolo nello skyline di una città sempre più verticale, con la parte superiore più larga di quella inferiore. |
Completa ristrutturazione che trasformerà la torre in un sistema di alta qualità, destinato a uffici ad uso misto, insieme a un intervento per migliorare la piazza circostante.
Progettato nella prima metà degli anni ‘50 da studio BBPR, su incarico della società Rice, con la collaborazione dell’ingegner Arturo Danusso, la Torre sorge a poche centinaia di metri dal Duomo, su un’area che fu devastata dai bombardamenti angloamericani del 1943. Dal 2011 sottoposta a vincolo della Soprintendenza alle Belle Arti. Nel corso degli anni spesso al centro del dibatto tra intellettuali e architetti, da una parte chi la considera un assoluto capolavoro e invenzione di una nuova architettura, dall’altra uno degli edifici più brutti al mondo. |
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